L’incendio avvenuto nella webfarm di Aruba ad Arezzo ha causato un blackout nella rete italiana spegnendo tutti i siti ospitati. Quali conseguenze ha per il SEO? Visto che numerosi siti web hanno smesso di funzionare per buona parte della giornata, che impatto può avere questo evento nella SERP di un sito?
Conseguenze SEO
Sappiamo che i motori di ricerca controllano periodicamente lo stato di un sito web per verificarne il funzionamento e la presenza di aggiornamenti. Se però, come in questo caso, il sito non è raggiungibile per diverse ore, ci possono essere delle ripercussioni in quanto i motori di ricerca cominciano a penalizzare tali siti.
La perdita di posizioni nella SERP sarà quindi proporzionale al tempo in cui il sito non è stato raggiungibile. In linea teorica, comunque, i siti dovrebbero riprendere le loro posizioni originali in tempi piuttosto brevi.
In questo caso i siti non sono stati raggiungibili, in media, per circa 12 ore, probabilmente non è abbastanza per danneggiare il posizionamento di un sito, ma sicuramente non è nemmeno una buona cosa.
Possibili rimedi SEO
Non ci sono particolari ricette per limitare questo tipo di danni. Quando i siti tornano online si deve semplicemente continuare a fornire un servizio di qualità ai propri visitatori.
Infine, anche se non risultano comunicati ufficiali, i motori di ricerca potrebbero essere in grado di identificare un guasto di questo tipo e quindi non ricorrere a penalizzazioni a causa della eccezionalità del fatto.