Il CMS Drupal ha una forte predisposizione per essere usato nella creazione di siti web in più lingue e con le ultime versioni è stato migliorato significativamente per offrire una piattaforma sempre più ottimizzata nella gestione dei contenuti in più lingue grazie anche ad un workflow specifico. Basti pensare che uno dei punti chiave della prossima versione Drupal 8 sarà proprio una ulteriore evoluzione dei processi per l’internazionalizzazione e la localizzazione del CMS.
Alcune caratteristiche peculiari del sistema di traduzioni di Drupal sono:
- Ogni contenuto può essere disponibile in più lingue ed è supportato nativamente il passaggio tra le varie versioni di una pagina senza dover ripassare dalla home page.
- Ogni singolo campo definito nei vari tipi di contenuto può essere tradotto; grazie a questa funzionalità si può tradurre anche il testo alternativo delle immagini, le didascalie degli allegati e così via.
- I blocchi di contenuto come banner, informazioni nel piè pagina ecc, sono traducibili e grazie all’infrastruttura del CMS, inoltre si può stabilire la visibilità di particolari elementi in base alla lingua scelta dall’utente.
- Il sistema di traduzione è granulare e comprende tutte le stringhe usate nell’interfaccia.
- Drupal offre agli sviluppatori la possibilità di realizzare moduli per Drupal che ereditano le capacità di internazionalizzazione e localizzazione proprie di Drupal garantendo la massima integrazione con il sistema.
- Infine un occhio di riguardo è rivolto anche agli aspetti legati al SEO ed al posizionamento sui motori di ricerca con l’uso di sitemap distinte per ogni lingua ed altre ottimizzazioni specifiche seguendo anche i consigli e le linee guida suggeriti da Google.
Cosa e come si traduce in un sito web Drupal?
Un sito web multilingua sviluppato con Drupal ha bisogno principalmente di due tipi di traduzioni:
- Traduzione dei contenuti.
- Traduzione dell’interfaccia (e delle pagine di amministrazione).
Drupal permette di separare in maniera netta questi due tipi di traduzioni. Quelle legate ai contenuti (notizie, pagine ecc.) sono di competenza delle procedure e degli utenti che si occupano della gestione dei contenuti stessi, mentre la traduzione dell’interfaccia potrà dipendere dalla presenza o meno di traduzioni già esistenti grazie al progetto di localizzazione che coinvolge la community di sviluppatori e traduttori volontari. Inoltre, nel caso si trovino delle traduzioni mancanti o non precise, è possibile modificarle direttamente dal proprio sito senza dover aspettare eventuali aggiornamenti dei pacchetti di localizzazione che si possono ottenere liberamente dal sito ufficiale di Drupal.