Recentemente è stato pubblicato un articolo sui benefici di Drupal scritto da A. Chatterjee, una sviluppatrice che lavora presso una web agency americana, che illustra alcuni dei vantaggi di Drupal. Questo articolo fa riflettere su quali sono i metodi per spiegare che cos’è Drupal. I clienti sempre più spesso leggono questo nome ma non sanno bene di cosa si tratta. Probabilmente potrebbero sapere che è uno dei CMS più famosi del momento, ma è anche probabile che la sigla CMS resti comunque un mistero.
Spiegare che cos’è un CMS nel dettaglio o addentrarsi in tecnicismi sulle caratteristiche della piattaforma non è una buona idea, mentre invece è più utile concentrarsi sui motivi che lo rendono una scelta vantaggiosa.
Perché Drupal?
Ecco quindi quali sono alcuni dei motivi che dovrebbero far scegliere questo CMS.
Per prima cosa è Open Source
A. Chatterjee indica la natura Open Source del progetto come primo punto. Effettivamente l’essere Open Source è un vantaggio decisivo rispetto a molti altri sistemi:
- Assenza di costi fissi per licenze d’uso.
- Supporto da una comunità di sviluppatori molto ampia.
- Portabile e facile da installare e configurare (NDR: sul “portabile” ho qualche riserva).
- Estremamente sicuro. (NDR: anche in questo caso il termine “sicuro” va preso con le pinze, bisogna sottolineare il fatto che essendo Open Source è più probabile che i problemi di sicurezza siano identificati e risolti, non che il sistema sia effettivamente più sicuro).
- Moduli personalizzati con numerose funzionalità per coprire ogni esigenza.
Altri vantaggi di Drupal, non direttamente collegati con la natura Open Source del progetto, sono:
- Prestazioni e scalabilità garantite da un sistema di caching ed integrabile facilmente con meccanismi di caching di terze parti.
- Integrazione con Google Analytics ed ottimizzazioni per i motori di ricerca.
- HTML/CSS conforme agli standard.
- Personalizzazione grafica flessibile e potente.
Drupal è usato in siti famosi
Sapere che Drupal è uno strumento usato da siti web di fama internazionale, da grandi aziende, associazioni e governi è sicuramente un punto a favore. Il più famoso e pubblicizzato è sicuramente il sito della casa bianca (whitehouse.gov), ma anche il dipartimento dell’educazione degli Stati Uniti (ed.gov) utilizza Drupal. E se diamo uno sguardo in Italia scopriamo che il sito dell’agenzia spaziale italiana (ASI) e diversi siti del governo italiano (in particolare alcuni portali del ministero della pubblica amministrazione e dell’innovazione) si basano su questa piattaforma. Infine tra le aziende che hanno scelto Drupal troviamo anche Zynga, la software house che ha prodotto il famoso “FarmVille”. La lista potrebbe continuare per molto…
…può bastare?
I vantaggi ed i casi di successo indicati fanno capire come il sistema sia affidabile e sicuro. Però sarebbe il caso di aggiungere anche qualche altro dettaglio. L’articolo di Chatterjee suppone che il cliente abbia una infarinatura su cosa sia un CMS, mentre invece molto spesso non è così.
Bisogna quindi ricordare che Drupal è per prima cosa uno strumento per poter creare e gestire un sito offrendo delle procedure di amministrazione e di aggiornamento dei contenuti facili da usare. Inoltre permette l’implementazione di funzionalità personalizzate e l’integrazione con sistemi pre-esistenti. Con Drupal si può creare un E-Commerce, una piattaforma “social” e molto altro.
Insomma, i benefici di Drupal sono numerosi proprio grazie alla sua flessibilità ed alla sua continua evoluzione. Chi ha bisogno di un sito web semplicemente per farsi conoscere, oppure per fornire un servizio ai propri clienti o per vendere online i propri prodotti può trovare in un sito Drupal la risposta a queste esigenze.
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